Traguardi e progetti

Grazie alla solidarietà dei cittadini e di tutti i donatori, il Fondo è riuscito, negli anni, ad acquistare e donare ai reparti di radioterapia ligure:

  • Sistema computerizzato per i piani di trattamento radioterapici convenzionali
  • Tagliasagome computerizzato e fibroscopio attualmente in uso presso l’Ist (Genova)
  • Postazione informatica per i piani di trattamento
  • Licenza Spss per software di statistica e relativi tre canoni annuali di aggiornamento
  • Sistema di immobilizzazione personalizzato per la cura dei tumori della mammella, in collaborazione con il Rotary Club Genova Ovest
  • Apparecchiatura Nucletro, stazione di collegamento per la tomografia assiale computerizzata (Tac)
  • Desk per accoglienza pazienti  presso gli Ospedali Galliera di Genova
  • Recentemente è stato acquistato un sistema per monitorare la respirazione del paziente durante il trattamento radioterapico

E’ in progetto l’acquisto di una seconda apparecchiatura per la cura del carcinoma mammario.


2014 – Importante Acquisizione per il Reparto di Radioterapia

Nel corso del 2014, grazie al supporto di tutti i soci e gli amici del Fondo Rubiola e l’introito del 5 per mille, abbiamo potuto dotare la Struttura complessa Radioterapia dell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera del RayStation Anatomy Plus, un sistema computerizzato in grado di migliorare sostanzialmente l’approccio alla definizione del bersaglio nei piani di cura radioterapici. E’ questa una delle procedure più importanti. Mediante questo software dedicato è possibile fondere insieme immagini provenienti da modalità differenti come TC, Risonanza magnetica, Tomografia a Positroni (PET) per individuare con la massima precisione possibile il bersaglio tumorale da colpire.

Di solito queste immagini sono ottenute dal paziente disposto in posizioni differenti durante le indagini. La loro fusione sarebbe molto difficoltosa, ma con l’ausilio del sistema computerizzato acquisito, si può prendere un’immagine come riferimento, p.es. la TC, e fondere poi le altre immagini utilizzando referti interni corrispondenti e deformando elasticamente in modo controllato gli altri profili. La qualità delle individuazione dei bersagli ne risulta notevolmente migliorata in quanto diventa multiparametrica con evidenza di alterazioni sia densitometriche, sia di comportamento magnetico dei tessuti sia di comportamento metabolico. Le moderne tecniche d’irradiazione sempre più selettive si possono pertanto applicare con maggior sicurezza. Su questa modalità è stato quindi impostato un programma di formazione che coinvolge non solo medici radioterapisti ma anche fisici e tecnici di radiologia allo scopo di ottenere una ricaduta quanto più ampia possibile dei benefici dell’impiego di tale sistema nella pianificazione delle cure radioterapiche.